Primi passi in Zona

Quest’anno Vilacaya sembra abbia una marcia in più… Il nostro nuovo parroco è un vulcano di iniziative e di voglia di fare. Ci siamo incontrate con lui in un giorno di molta pioggia, che quasi faceva cancellare la riunione programmata. Ma il buon uomo ha aspettato un poco che scendesse il livello del fiume ed è arrivato fino a Vilacaya. E’ stato così attento che il giorno del Fondatore, il 16 febbraio, è venuto a celebrare Messa in casa per festeggiare una data tanto importante per noi.

E adesso siamo qui, a El Molino, per l’incontro di Zona Centro. E Vilacaya è ben rappresentata: Erculano è venuto come catechista (anche se per me lui è il mio charanguista della domenica) e la Prof di religione è stata scelta insieme ad altri 4 tra tutte le Scuole di Cristo della zona. Che bello, siamo proprio un bel gruppo!

La novità pastorale dell’anno, emersa nell’Assemblea diocesana, è il Ministero Laicale Ecologico. Un po’ mi fa sorridere, ma rispecchia molto America Latina. Con la mia testa europea (anche se meticciata) ho subito pensato che era una trovata poco fattibile, ma poi, ripensandoci, c’è molto valore sotto questa proposta: l’importanza e la priorità che si dà all’ecologia, assunti dalla Chiesa in prima persona, nei suoi agenti pastorali.

Certamente, se guardo Vilacaya e vedo i miei contadini, posso pensare che non si può… Ma nella riunione Erculano dice che la comunità ha delle regole molto chiare sull’ immondizia, che io manco conoscevo, tutto questo mi dice che la mia mentalità è troppo colonialista, ancora, e che devo mettermi alla scuola della mia gente.

E così, pensadoci un po’, sono sorte delle idee per un primo lavoro di formazione che ci occuperà molto tempo: nelle scuole, in collaborazione con medici e infermieri, autorità originarie…

In più, con l’occasione del mese missionario straordinario di ottobre, si è orientata tutta la pastorale giovanile verso il tema missionario, in vista di missioni popolari in zone a cui si arriva poche volte durante l’anno.

Insomma, c’è abbastanza carne al fuoco, come dire… nemmeno quest’anno ci annoieremo!

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