Il primo amore non si scorda nè si lascia

Kepallo: una comunità che si stende sulle pendici di una valle che prosegue, scendendo, fino a Suquicha. Fin dal primo anno – e sono passati già 10 anni – conosciamo la scuola e collaboriamo con questa istituzione. All’ epoca c’erano molti più giovani, ed avevano una vivacità che ci sorprendeva.

Ci siamo subito innamorate di quella gente, di quei giovani, e sognavamo una presenza più significativa nella comunità. Persino il parroco diceva: potete adattare la “tienda comunitaria” vicino alla chiesetta e rimanere lì. Il progetto non è mai andato in porto, ma Kepallo rimane sempre un posto molto speciale. Qui i giovani di Chiese Evangeliche partecipano degli incontri di catechesi per approfondire la Bibbia.

Qui c’era il prof Sebastian, che il covid si è portato via. E adesso c’è un giovanotto con la faccia da bambino che insegna religione e si impegna a fondo nella preparazione ai Sacramenti.

Quest’anno il Collegio ha chiesto formalmente un aiuto per l’alimentazione dei ragazzi interni. Abbiamo deciso di collaborare con una cifra modesta, ma la gioia era così grande e la speranza così luminosa, che mi sono emozionata. La foto con le mie collane preziose già dice tutto.

Il primo amore non si scorda mai. E nemmeno si lascia da parte. Avanti, Kepallo!

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