La cultura andina è conosciuta per i suoi colori sgargianti, che sono un po’ il suo biglietto da visita, insieme alla musica.
In realtà, il colore predominante nella vita di tutti i giorni è il marrone, come potete vedere dalla prima fotografia della galleria, ed i bambini, quando disegnano un paesaggio, lo colorano realisticamente di marrone. Niente stereotipi tipo: cielo azzurro e montagne verdi.
Ma la cultura, e con essa l’arte, quasi reagiscono al monotono marrone, imperante almeno 9 mesi l’anno, e propongono colori vivaci per i tessuti. L’aguayo, il tessuto porta tutto (bimbi, materiale, cibo…) vuole rappresentare la Madre Terra con i suoi frutti. E’ un ideale, un’utopia, o forse una percezione che va più in là dell’apparente aridità…
La musica e la danza hanno come compagni fedeli i colori: guardate che vestiti. Il tutto è un’armonia di note, movimenti e colori.
Godetevi la galleria fotografica…